Cuglieri nel XIX secolo
Il nostro racconto sulla storia contemporanea di Cuglieri inizia nel 1821, quando il paese diventò capoluogo della provincia del Montiferru.
Come mai un paese "incomodo ... dove si viveva una vita noiosissima..." come viene descritto dai visitatori dell'800, assunse una tale importanza? In realtà, quando Vittorio Emanuele I aveva riorganizzato la Sardegna dal punto di vista amministrativo e giudiziario, era stata istituita la provincia di Bosa, ma la fama che godeva in Sardegna di luogo insalubre e malsano le causò la perdita del ruolo di provincia a favore più salubre Cuglieri.
Secondo un'altra versione, la sede della provincia fu trasferita a Cuglieri quando era prefetto un certo Serralutzu, il quale volle in questo modo favorire il suo paese di provenienza. La provincia era composta da 25 comuni per un totale di circa 35000 abitanti, distribuiti in 4 distretti (Cuglieri, Bosa, Bortigali, S.Lussurgiu). Cuglieri perse il ruolo di capoluogo nel 1861, infatti al momento della trasformazione del Regno di Sardegna in Regno d'Italia, la Sardegna fu divisa in due sole provincie, Cagliari e Sassari.